IESA: la famiglia come luogo di cura

Pubblicato da Oliver Crini
il 29 Novembre 2024

Tag: News, servizi



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Dal primo luglio del 2024, la cooperativa Interactive gestisce a San Mauro Torinese il servizio IESA (acronimo di “Inserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti”), per conto dell’ASL TO4.

Il servizio, attivo fin dal 2007 su tutto il territorio dell’alto e basso Canavese, rappresenta una modalità di presa in carico del tutto inedita nel campo della Salute Mentale. Lo IESA offre un approccio innovativo e umano, in cui il percorso terapeutico si svolge all’interno delle famiglie, favorendo il benessere psichico e relazionale degli ospiti in un contesto quotidiano e accogliente.

Lo IESA si fonda sulla disponibilità di famiglie che, senza legami di parentela, scelgono di accogliere e supportare adulti con disturbi psichiatrici stabilizzati. Queste famiglie offrono una nuova rete sociale e affettiva, in cui l’ospite può sperimentare un senso di appartenenza e riprendere una vita ricca di relazioni significative. Con il termine “famiglia” si intendono tutte le possibili combinazioni di persone che condividono spazi e relazioni: individui singoli, coppie (etero o omosessuali), famiglie con o senza figli, gruppi di amici. Ogni famiglia dello IESA diventa un pilastro nella costruzione di un ambiente sicuro e accogliente, in cui l’ospite può trovare il suo posto nel mondo.

Il nuovo logo del Servizio IESA Asl To4

Le origini dello IESA

Questa pratica ha radici antichissime, che risalgono al XIII secolo nella cittadina di Geel, in Belgio. La leggenda di Santa Dymphna, protettrice dei malati mentali, racconta di un luogo dove i malati trovavano accoglienza e guarigione grazie alla solidarietà degli abitanti locali. Oggi lo IESA è diffuso in numerosi paesi, tra cui Italia, Germania, Francia, USA e Giappone, e continua a rappresentare una risposta naturale e terapeutica alle esigenze di cura, coniugando l’approccio “non-professional” della famiglia ospitante, al supporto educativo e psicologico della nostra equipe, che assieme ai medici curanti dell’ASL TO4 lavora alla buona riuscita dei progetti di inserimento, sul piano riabilitativo e risocializzante

Il supporto degli operatori

Il nostro progetto si basa su una rete di operatori altamente qualificati, tra cui psicologi, educatori e assistenti sociali, con esperienza pluriennale del Servizio, o adeguatamente formati. L’equipe lavora insieme al Dipartimento di Salute Mentale, per garantire un monitoraggio costante e il supporto necessario a famiglie e ospiti, con una reperibilità attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Tipologie di progetti IESA

  • Progetti part-time: prevedono incontri regolari tra ospite e famiglia per alcune ore al giorno o alcuni giorni alla settimana. In questo caso, l’ospite mantiene il proprio alloggio, ma sviluppa una relazione stabile e continuativa con la famiglia.
  • Progetti full-time: l’ospite si trasferisce nella casa della famiglia, che deve disporre di una stanza dedicata e adatta a garantire ospitalità prolungata. L’obiettivo è creare un’integrazione graduale nella routine familiare.

Sostenibilità economica

Accogliere un ospite comporta dei costi aggiuntivi. Per questo motivo, l’ASL eroga alle famiglie un congruo rimborso spese di circa 1000 euro al mese per coprire le necessità quotidiane come cibo, riscaldamento e utenze. Le spese personali dell’ospite (vestiti, farmaci, ecc.) restano invece a suo carico.

IESA: un’opportunità per tutti

Lo IESA non è solo un progetto terapeutico: è un percorso di vita condiviso, dove le famiglie accoglienti offrono e ricevono in cambio esperienze di straordinaria umanità. Un modello che restituisce dignità e benessere ai pazienti, coinvolgendo l’intera comunità in una visione di cura solidale e innovativa.

Se vuoi sapere di più o candidarti come famiglia accogliente, contattaci. Insieme possiamo costruire un futuro migliore.