La Cooperativa Sociale Interactive collabora attivamente con la magistratura. “Affranti e sorpresi, ma il nostro impegno resta la tutela degli ospiti”
In merito all’operazione condotta in data odierna dai Carabinieri del NAS presso la Comunità Mauriziana di Luserna San Giovanni, la Cooperativa Sociale Interactive, che gestisce dal 2001 la struttura, desidera esprimere piena fiducia nell’operato della magistratura e confermare la propria totale collaborazione con le autorità come avvenuto dal mese di aprile 2025, quando è stata informata dell’avvio delle indagini.
«Siamo stati fin da subito messi a conoscenza dell’attività investigativa in corso – dichiara il Dott. Paolo Leggero, presidente della Cooperativa Interactive – e abbiamo fornito la massima disponibilità per facilitare il lavoro delle forze dell’ordine. È nostro interesse che venga fatta piena luce su ogni eventuale responsabilità individuale, senza alcuna forma di reticenza o protezione».
Alla luce dei provvedimenti notificati oggi, la Cooperativa esprime stupore e profonda amarezza nell’apprendere che siano coinvolti otto operatori, attivi nel nucleo B, dove sono ospitati i pazienti che presentano maggiori difficoltà gestionali. «Attendiamo di comprendere con maggiore chiarezza i singoli addebiti e accertare le responsabilità individuali – aggiunge Leggero – ma conoscere l’entità di questi sviluppi ci lascia sinceramente sconvolti. Ci teniamo anche a dichiarare che i nostri soci lavoratori, per nostra esperienza diretta, hanno sempre dimostrato professionalità, dedizione e umanità verso tutti gli ospiti».
Nel frattempo, la priorità assoluta della Cooperativa resta la cura e l’assistenza degli ospiti della struttura, in particolare dei pazienti più fragili, affetti da gravi disturbi di natura cognitiva e comportamentale, molti dei quali sottoposti a misure di sicurezza, non imputabili in quanto incapaci di intendere e volere.
«Siamo impegnati – conclude il presidente – nel garantire continuità e qualità dell’assistenza, consapevoli della responsabilità che abbiamo nei confronti delle persone accolte alla Mauriziana. Vogliamo assicurare loro e i loro famigliari che La loro tutela, la loro sicurezza e il loro benessere vengono prima di tutto, e che continueremo a lavorare con serietà, anche in una fase complessa come quella attuale».
La Cooperativa Interactive si riserva di rilasciare ulteriori dichiarazioni nelle prossime settimane, una volta acquisite informazioni più precise sul quadro delle indagini.